Scacchi a scuola

progetto “Scacchi a scuola”

Gli scacchi, un gioco per crescere

Il Circolo Scacchistico Vicentino Palladio (CSVP) propone alle scuole primarie di inserire gli scacchi nel piano di offerta formativa dell’anno scolastico 2024-2025.

L’offerta riguarda corsi ai bambini in orario scolastico, ma recependo la direttiva MIUR che insieme al CONI ha dato il via nel 2015 al progetto “Scacchi a scuola”, sono previsti anche corsi agli insegnanti e ai genitori che ne facciano richiesta.

Perché gli scacchi a scuola?

Imparare a giocare a scacchi a scuola serve al bambino e serve anche alla scuola.

Secondo studi condotti in Germania e in Italia nell’ultimo decennio, la pratica degli scacchi nelle scuole primarie migliora la capacità di concentrazione e autocontrollo dei ragazzi, crea in loro la capacità di prefigurare azioni future (pensiero anticipatore) migliorando la percezione visiva e il pensiero strategico. E questo mentre il bambino si diverte giocando.

Gli scacchi creano un contesto che facilita la partecipazione alle attività scolastiche dei bambini più timidi, dando un’opportunità di emergere a quei bambini che spesso sono fra gli ultimi nelle altre materie curricolari, favorendone il recupero. Aiutano anche i bambini stranieri con difficoltà di comprensione della lingua italiana a integrarsi, perché gli scacchi hanno un linguaggio loro, fatto di pezzi e di coordinate, che è lo stesso in tutto il mondo.

Infine, in una società sempre più frammentata e complessa gli scacchi sono una palestra che allena ad affrontare la complessità.

 

Piero Angela
 

videointervento al convegno        “Gli scacchi, un gioco per crescere”, Torino 2009

Noi viviamo in una società molto complessa, dove i pezzi sono ormai tantissimi, sparsi ovunque: nella nostra società, nel mondo, nelle cose che facciamo. E non abbiamo abbastanza capacità di capire l’interazione di questi vari pezzi: come ogni cosa influenzi ogni altra. Negli scacchi si fa questo in continuazione, lo sapete molto bene: ogni volta che si sposta un pezzo, anche di una sola casella si modifica la geometria delle influenze tra tutti gli altri pezzi della scacchiera.

Cioè, come la nostra società, è una situazione a geometria continuamente variabile, e di questo bisogna tener conto nelle nostre decisioni

Come insegniamo gli scacchi

Il CSVP si avvale di istruttori esperti e qualificati della Federazione Scacchistica Italiana, aggiornati periodicamente sui metodi didattici più appropriati all’età dei bambini.

Ai bambini più piccoli, classi della materna, le regole del gioco sono spiegate attraverso il coinvolgimento motorio sulla scacchiera gigante a terra, mentre ai ragazzini delle elementari , dalla prima alla quinta, la spiegazione è data tramite scacchiera murale. All’inizio di ogni lezione ci sono 5 minuti diriepilogo della lezione precedente, seguite da 15-20 minuti di lezione teorica e poi dal gioco libero sotto la supervisione dell’istruttore.

La sequenza delle lezioni tiene conto della complessità degli argomenti affrontati, cominciando da quelli più semplici e usando le competenze via via acquisite dai bambini per far ottenere competenze sempre più complesse. La pedagogia fa leva sulla capacità dei bambini di scoprire da soli, e quindi di derivare da situazioni pratiche e concrete regole e principi di valore generale o comunque più ampio.

Che cosa serve in ogni classe

Per ogni classe serve un gioco completo (32 pezzi + scacchiera) ogni due bambini. Il CSVP metterà a disposizione tutto il materiale necessario al regolare svolgimento delle lezioni. Qualora la scuola desiderasse acquistare, per sè o eventualmente per i genitori che ne facessero richiesta, del materiale, il Circolo si attiverà per soddisfare le richieste al miglior prezzo possibile.

Corso base di 10 ore

Proponiamo un corso di 10 ore di insegnamento degli scacchi in aula (o in spazi appositi come palestre, aula magna etc), con la presenza dell’insegnante. Un’ora di lezione a settimana per classe. Per questioni organizzative, se la scuola organizza più corsi sarebbe preferibile che tutti venissero svolti nella stessa giornata.

Il Costo è di euro 250 + IVA (non dovuta, se il corso si svolge nell’ambito del POF, art 10 dpr 633/72) per ogni corso.

Il pagamento dovrà avvenire mediante fatturazione elettronica e i termini saranno oggetto di accordo fra le parti.

Corso Serale di 6 ore per genitori

Il corso vuole promuovere il gioco domestico degli scacchi fra genitori e figli. E’ perciò riservato alle scuole che attiveranno corsi per bambini e ha un costo promozionale di 120 euro IVA compresa. 3 lezioni di due ore ciascuna o due lezioni di 3 ore, da concordare con i genitori interessati.

Formazione degli Insegnanti

Il progetto “Scacchi a scuola”, partito nel 2015 grazie alla collaborazione fra CONI,  MIUR e le scuole, prevede un corso di 10 ore, completamente gratuito, per gli insegnanti che ne facciano richiesta.

Contatti : per ulteriori informazioni contattare  info@vicenzascacchi.it