CIS 2017 : SI SALVI CHI PUO'

Come da pronostico.

Se uno avesse mai dovuto scommettere quali squadre si sarebbero potute salvare al CIS del 2017, beh la scelta obbligata sarebbe sicuramente caduta sulla coesa, preparata, tosta, rock solid ed error free Vicenza 1.
E' chiaro, perché quest'anno era composta da 3 maestri di tutto rispetto, da una giovane sgrexenda in crescita e in discesa, e da un capitano che.. beh, ormai fa solo il capitano.
Ma partiamo con ordine.
Ritrovo a Vicenza est con larghissimo anticipo, per evitare l'asma dell'anno scorso a Milano.
Mr. Guerra arriva per primo e già vedo dai messaggi minacciosi che manda che è dell'umore giusto. Io arrivo con il Boraso e poi arrivano Lain e Jennari G (ahah mi piace scritto così).
Cominciano le prime domande assurde tipo: con chi giochiamo al primo turno e con chi gioco io.
Ma come? e tutte le miliardate di messaggi nelle settimane precedenti?! mah.... Nel tragitto fantastichiamo sul torneo sociale appena conclusosi, e della sonora sconfitta di Luigi
contro il GM Yuriatov, quando ad un certo punto, al casello di PD Est ci giriamo e chi appare?! Proprio Sergey con i suoi del Vicenza 3!

Ma le sorprese non finiscono qui. Un segno del destino o qualcosa di soprannaturale, un angelo custode o semplicemente un'esortazione. Caxxo gli hanno intitolato anche una via!  https://goo.gl/GyEeSI ....
Il nostro condottiero! ...Il nostro messiahh!..... VINCIGUERRA!! VINCIII!!!

Gli astri sono chiaramente dalla nostra parte.

Primo turno
Dopo aver marcato il territorio nella nuova sede, migliore dell'anno scorso ma sempre calda e intima quando 48+ persone ci soffiano dentro, affrontiamo il Vicenza 2. Noi partiamo con la squadra titolare.
Simonetto A. arriva trafelato dall'università. Laigi non impiega molto per chiudere la partita, sfruttando una svista grossolana dell'avversario.
Poi è la volta di Alessio che con classe surclassa Bruno in una partita un po' passivella.
In seconda il nostro condottiero è costretto a sacrificare un pezzo contro Simonetto A. per ottenere la patta necessaria a vincere.
L'avversario non vede che in realtà la posizione è pari e finisce per abbandonare.... 3-0.
In quarta Jacopo è sotto col nero, trova nuove risorse nella posizione ma non riesce a ribaltare la situazione. Simonetto A. ha la meglio e vince.
3-1 per noi.

Secondo turno
Ci tocca Firenze. Luigi gioca un gambetto ma l'avversario non è impreparato. Entrano in complicazioni assurde. Nel frattempo sulle altre scacchiere la situazione è tesa. Devo fare qualcosa. Do un po' di turbo a tutti. Ravano (voce del verbo ravanare) in macchina e trovo un sacchetto di caramelle buonissime per chi le ama e cattivissime per chi non le ama (https://goo.gl/bgp0S0). Il maggior effetto ce l'hanno su Jacopo. Ribalta la situazione di una Benoni contro l'avversario russo che si schianta. Vince. 1-0 per noi.
Torno in prima, ma Luigi è in un finale con due pedoni in meno. Ahia. L'avversario non molla e vince. 1-1. Alessandro in seconda patta un'inglese con l'avversario tremante per l'emozione di pattare con un condottiero che di solito non patta. Non gli era mai capitato prima.
Resta Alessio. Ci raggruppiamo intorno alla sua scacchiera. Situazione complessa, tesa, ma con Alessio in vantaggio, almeno sulla scacchiera. Sì perché psicologicamente è più dura. C'è poco tempo per entrambi. Siamo sull'ordine dei 30-35 secondi. C'è una ripetizione di mosse, succede tutto in un attimo. Da una parte c'è la speranza che arrivi un Aa5 che risolva la partita, dall'altra la paura che l'avversario ne abbia di più. Sono il capitano, che faccio? una parte di me direbbe fermati, proponi patta. L'altra dai continua che ormai è fatta. Sono bloccato. Il momento purtroppo passa, la ripetizione di mosse svanisce. Alessio sbaglia e finisce col perdere.
E' il momento che svolta il torneo con la squadra più forte. Mr. Guerra afferma che bisognava prendere la ripetizione, vero. Ma se si azzeccava la mossa giusta? Saremmo stati in vantaggio e allora in quel caso la patta sarebbe stata troppo poco. Errore mio o meno è andata
così, c'è stato un po' d'azzardo che non è stato ripagato.
Per tirarci su di morale, o per cercare di tirarlo su ad Alessio, cisiamo rintanati in una pizzeria il cui nome è tutto un programma. Puri e folli (https://goo.gl/HurzCy). Pizza servita in 3 comode porzioni.
Piccola, media o Gigantish. Della Gigantish abbiamo anche una foto con un soddisfatto (e senza fondo!!) Luigi.

Terzo turno
Alessio decide che per lui la giornata terminava lì. Tocca al capitano fare il giocatore, col bianco. Abbiamo il MIcha Padova. Partita strana. Bianco in moto. Il mio avversario chiede a Jacopo come mi
chiamo. Poi si mette il cappello. Ma non c'è il sole. Cioè sì è una bella giornata ma in realtà dentro no. Fa caldòn. Si apre la porta, proprio dietro a me. Entra vento, molto vento, vento fresco, freddo,
poi caldo. Ffffff. Poi un altro FFfffFff. Caxxo è? Ah, beh sì, il condizionatore, a marzo, che aveva deciso di soffiarmi addosso. Anche lui. Pare che i lo fassa a posta. Sono intorno alla 18ma, sto benone. I continua vanti e indrio con chea porta. Mi alzo chiudo poi mi risiedo e tiro un Cxg6. Sacrifico un pezzo, ci sta ma l'avversario col cappello di cui non ho capito bene il nome sacrifica anche lui.
Casino. Stoccafisso dice che se invece il cavallo lo avessi cambiato avrei mantenuto un +2 abbondante. Mi giro e guardo la scacchiera di Jennari G. Sta attaccando con il re, nel mediogioco. Hmm non è proprio un bel segno. Perde poco dopo. Mr. Guerra e Luigi hanno posizione
complessa, non ho il tempo di analizzare come sono messi perché devo tornare alla mia scacchiera per inanellare una serie di mosse che evitano continuamente la possibilità di patta distruggendo speranza eposizione. Abbandono. Torno in seconda, il nostro condottiero spara
una cavallata e regala completamente la partita. Siamo 3-0 per la squadra che fa il verso del gatto. L'ultimo risultato arriva da Luigi che, svistando anche lui, riesce comunque a portar a casa una patta.

Disperazione nella strada del ritorno. Perfino la signorina del casello mi prende per i fondelli. Mi dice arrivederci con quella sua aria un po' acida un po' metallica. Bah. Forse ci sta.
Il morale della squadra è a terra, un sabato completamente da dimenticare.
Ma per qualcuno il sabato non è ancora finito...

Quarto turno - Chioggia
Arrivo con il black album a palla. Li prelevo carichi e con la sconfitta metabolizzata. Facciamo tappa al santuario di San Vinciguerra. Nel tragitto il nostro condottiero ci racconta che ha
fatto l'alba, non ha dormito e ci raccomanda di non giocare aperture strane, ma di pensare alla squadra. Hmm. Detto fatto. In seconda vedo un benko con posizione complessa da subito, alla faccia dellasemplicità. Alessio sceglie il consiglio e va per un inglese.
Il tempo passa e si arriva al momento clù. Luigi patta un'est indiana su mio consiglio con Boscolo, arrivato proprio per l'occasione della domenica. Jacopo non si sa come, riesce a rubare la partita vincendo perfino per il tempo!
Da capitano non posso far ricapitare quello che è successo il giorno prima, anche perché siamo in piena zona retrocessione. Vedo Alessio in difficoltà, e gli dico di pattare. Stesso dicasi per Mr. Guerra. Non faccio a tempo a vedere Alessio che firma che Alessandro si prende un doppio di cavallo... porc... e finisce per perdere. 2-2

Quinto turno
Lotta per la salvezza. Siamo alla pari con Vicenza 2. Ma per qualche motivo loro hanno uno spareggio favorevole. Mi avvicino a Simonetto A. e a Bruno e dico loro che gli taglio le gomme della macchina, nel caso dovessimo retrocedere noi e loro salvarsi.
Siamo messi proprio male. Abbiamo giocato male, avuto sfortuna e preso le decisioni sbagliate. Ma ci siamo, venderemo cara la pelle.
BIanco in moto. Laigi contro Vezzosi. Dicono che l'ultimo turno, i 'vecchietti', la stanchezza, bla bla bla, storie già sentite. Non c'è storia. Luigi sta sempre peggio in una benoni artificlale dove di
benone c'è ben poco. Mr. Guerra sta pensando da 50 minuti su una mossa. Che caxxo fa? Resta con 17 minuti scarsi contro 1 ora e 10 dell'avversario. Nel post partita mi fa: sì avevo un po' sonno,
giocavo mosse a caso e poi mi sono reso conto che non stavo bene, quindi ho pensato a come uscirne. Alessio ha una di quelle partite con entrambi i re al centro, senza pedoni, linee aperte e pochi pezzi.
Bisogna calcolare al millesimo. Jacopo? Bah secondo me era innamorato del suo avversario. E' in affanno contro un benko. Una cosa tipo situazione terminale. Poi la prima bella notizia per il Vicenza 1.
Bruno perde in 9 mosse, ascoltando saggiamente il mio consiglio. Di tutt'altro auspicio è invece Adriano S. che batte Rossato nella sua perdente blackmar. Restano ben due Simonetto A. in una buona posizione.
Torno da Luigi, ma ha perso. 0-1 per il Modena. Guerra? ha sacrificato un pezzo, ahahah ma ha un pedone che va a donna... ma come fa?!
Alessio ancora a calcolare. Jacopo perde e si apparta con l'avversario. 0-2. Il Vicenza 2 sta è a 1-2, ma l'ultima partita rimasta può benissimo essere vinta e quindi pattare. Questo vorrebbe
dire superarci. E tornare a casa a piedi, chiaramente. Il nostro condottiero porta a casa il punto. 1-2. Alessio non può perdere, ha un finale nettamente vinto, ma la tensione lo fa dubitare ad ogni mossa.
Ma alla fine vince. Abbiamo la patta in tasca. Ora tocca solo a Simonetto A. Ha un pezzo in più.. la nostra salvezza è appesa a un filo. Non ho capito cos'abbia fatto ma sbaglia, la
posizione non può più essere vinta... è pari. Vicenza 2 perde 1.5 a 2.5.

Siamo salvi. Come da pronostico.

A far da padrone sono stati sicuramente la poca preparazione, la legnosità del calcolo, la leggerezza delle decisioni, la sfiga, il poco dormire, per un motivo o per l'altro, l'ora legale.
Un buon Luigi, anche se non in splendida forma, ma comunque capace di far segno con avversari molto più quotati.
Un soprannaturale Mr. Guerra, capace di trascinare e di giocare 4 partite con un after di mezzo. Gli hanno intitolato una via mica per niente.
Un buon Alessio che deve lavorare sui momenti critici e tener botta.
Un buon Jacopo che ruba però ancora troppe posizioni.
Un capitano con una preannunciata poca forma, che barcolla ma non molla.

Ho già qualche idea per l'anno prossimo, per prevenire i problemi che si sono presentati quest'anno, ma non vi anticipo niente.

Si ringraziano Elah, la signorina del casello, Tutankamon e Tutankamona, il tizio che arriva con un'ora di ritardo, il comune di Padova, il Vicenza 2, Bruno, l'arbitro direttamente proiettato nel
2017 dal 1850, la pizza Gigantish, il condizionatore.

Massimo