By Marco Dai Zotti
Premessa:
Ho scelto il giorno di Natale per descrivere il torneo lampo Natalizio svoltosi sabato in quanto è noto a tutti che a Natale si è più buoni.

Spirito Natalizio: 
Prima di descrivere il torneo preciso che l'obiettivo personale che mi ero posto era di non far vincere Enrico Danieli e Leone Gennari. Al fine di attuare il piano corrompo il mio complice amico Giuda e lo convinco a partecipare al torneo.

Il Torneo:  
Al primo turno c'è da segnalare lo scontro illustre tra Mario Rigo e Davide De Marzi vinto dal buon Davide.
Al secondo turno in prima scacchiera vi è Il Presidentissimo Danieli contro Zottolo ed in seconda Leone vs Giuda. Io assolvo il mio compito facendo attaccare a caso il Presidente e vincendo appena svanisce l'attacco. Giuda, ahimé, era in vena di doni Natalizi e Leone accaparra il punto ringraziando la Sua Nemesi.
Il terzo turno gioco contro Leone di bianco. Una partita dove vado a stare nettamente meglio all'inizio, ma poi mi incasino ed entriamo in un finale di alfieri contrari quasi patto, ma i dettagli contano sempre in un torneo lampo: Leone ha 2 secondi ed io 8 per cui grazie ad un piano di intrinseca bellezza riesco a vincere con merito 4 secondi dopo.  
Il turno successivo mi trovo opposto a Giuda. Giochiamo una francese e vinco in modo rapido.
Al quinto turno gioco contro Andrea Gennari ed è una partita molto tesa con un mediogioco insidioso da entrambe le parti. Riesco a vincere vedendo una combinazione tattica.
Il quinto turno gioco contro Davide De Marzi ed al mio fianco vi è lo scontro titanico tra Enrico Danieli e Giuda. La mia partita sembra promettente a differenza di quella di Giuda dove Enrico continua a decantare i suoi sacrifici potenziali di donna e di torre che mutano la partita da gazzarra a immortale. Quindi Enrico parte in quarta e sacrifica dapprima la donna, ma non contento una torre e la partita si conclude con la vittoria memorabile di Giuda grazie ai sacrifici a vuoto di Enrico. Nel frattempo finché ascolto i deliri della scacchiera a fianco Davide riesce a sopraffarmi ed a vincere.
Al penultimo turno ho un punto di vantaggio sul secondo e mi trovo opposto a Mario Rigo. Offro la patta, Mario rifiuta giustamente ma vinco.
All'ultimo turno gioco contro Tiziano Fabris: è una partita molto tesa e rischio anche di perdere. Grazie ad un sacrificio inaspettato riesco a vincere.
Grazie a questo trionfo devo dire che ho guadagnato due oneri: scrivere questa relazione e ricevere un libro alla cena di fine anno 2019.
Porgo i migliori auguri di buon Natale e felice anno nuovo a tutti Voi!!

Zottolo